I conti deposito sono una forma di investimento sicuro che ancor oggi viene molto utilizzata, proprio perché priva di rischi.
Si potrà avere quindi un piccolo ritorno economico da questo investimento. In cambio ovviamente si dovranno tenere vincolate le quote di denaro depositate.
Come ben spiegato alla pagina http://migliorecontocorrente.it, quando si deposita una somma di denaro su un conto corrente tradizionale, oltre a non avere nulla in cambio, spesso si va incontro anche ad ulteriori spese di gestione del conto stesso.
Da qui nascono invece i conti deposito, studiati per sopperire a questo inconveniente.
Uno dei vantaggi più grandi è il sapere in anticipo quale sarà il tasso di interesse annuo, così da poter preventivare l’entità del ritorno economico (motivo per cui viene giudicata appunto una forma di investimento senza rischi).
Ulteriori vantaggi sono dati dal fatto che i tassi di interesse sono più alti rispetto a quelli di un conto corrente tradizionale e che non ci sono spese di gestione del conto o se sono presenti sono del tutto ininfluenti a livello di importi.
Ovviamente tutti questi benefici hanno anche un “costo”, dato dal fatto che la somma depositata dovrà essere vincolata per un tot di tempo, quindi non prelevabile anticipatamente a piacere o in caso di necessità.
Il conto deposito, seppur meno conveniente rispetto al passato quando si potevano ottenere tassi che arrivavano anche al 5/6 %, rimane comunque un’ottima forma di investimento (valutazione data sempre sulla base della sicurezza dello stesso), con tassi che arrivano fino al 2,5%.
Da qui è facile capire che se è pur vero che non si avranno rendite dall’importo eccezionale, è altrettanto vero che è meglio avere una rendita sicura che non averla affatto.
Ipotizzando di avere una somma di 50.000 euro da depositare, se tale deposito dovesse avvenire su un conto corrente tradizionale, per i motivi già elencati, si avrebbe una rendita prossima allo zero, mentre con un conto deposito l’importo oltrepasserebbe i 700 euro.
Una raccomandazione: se non si fosse sicuri di poter lasciare vincolato il capitale per il tempo prestabilito, meglio optare per un conto con possibilità di svincolo, seppur ad un tasso di interesse leggermente inferiore.